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42° Antichi Organi Patrimonio d'Europa 2022

con il patrocinio di

42° Edizione | 2022

Le Muse della mitologia e della tradizione letteraria greco–romana erano ispiratrici del canto, della danza e della poesia, e per questo tradizionalmente invocate dai poeti classici all’inizio delle loro opere. Figlie di Zeus e Mnemosine, del padre degli dei e della dea della memoria, le nove muse erano protette da Apollo. 

Euterpe, colei che rallegra, è la Musica.

 

Richiamando alla memoria questa antica tradizione che associa la musica all’ingegno, alla luce e alla gioia desideriamo aprire la 42° edizione di Antichi Organi Patrimonio d’Europa della provincia di Varese. Da sempre affiancati dalle pubbliche amministrazioni, in questi anni abbiamo proseguito con grande entusiasmo lungo la strada della tutela, sensibilizzazione e valorizzazione dello straordinario patrimonio di organi storici presenti sul territorio. 

La forza di questo progetto è tale che non solo ad ogni edizione si consolidano le consuete collaborazioni, ma suscitando sempre grande interesse, anno dopo anno esso riesce a coinvolgere nuovi soggetti che operano sul territorio e che ne riconoscono il valore.

Ringraziamo sentitamente tutti coloro che in piccola e grande misura rendono concreto questo importante progetto culturale che riunisce intorno all’impegno di salvaguardia del patrimonio organario varesino l’intero territorio provinciale.

 

La Direzione Artistica

Irene De Ruvo & Mario Manzin

Si ringraziano i Reverendi parroci e i Comuni di:
AZZATE, BESOZZO, BRUNELLO, BREZZO DI BEDERO, BUGUGGIATE,
CAIRATE, CARAVATE, CASSANO MAGNAGO, CASTELLO CABIAGLIO,
COCQUIO TREVISAGO, CUGLIATE FABIASCO, gorla maggiore,
GORNATE OLONA, LAVENO–MOmBELLO, LONATE POZZOLO, luino,
MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA, SESTO CALENDE,
TRONZANO LAGO MAGGIORE E VARESE

Biblioteca Popolare “Ornella Contini” di Besozzo
Pro loco Pro Ardena


Un sentito ringraziamento a:
GUIDO BORGHI, ROBERTO NESSI E CAMILLO DE MEO